Guida Michelin 2023 5 nuove stelle in Sicilia Tutti i ristoranti selezionati dell'isola BlogSicilia

La Sicilia è una delle regioni con più stelle Michelin. Cinque in più rispetto allo scorso anno, dietro la Lombardia, che ne ha sette in più. Un successo per le prelibatezze dell'isola, da sempre culla dell'eccellenza.

Un nuovo hotel due stelle a Taormina

In Sicilia due nuove stelle Michelin con il St. George di Heinz Beck a Taormina sotto la direzione dello chef Salvatore Iuliano. A proposito di due stelle, confermati il ristorante Duomo di Ciccio Sultano a Ragusa Ibla e La Madia dello chef Pino Cuttaia a Licata, due veri colossi delle delizie isolane e non solo.

“Ogni volta è un traguardo e una grande emozione – dice Cuttaia – Provo sempre una grande gratitudine e il bisogno costante di migliorarmi. Ringrazio mia moglie Loredana, il mio team e tutti coloro che mi pensano e lavorano insieme ogni giorno per migliorare una prelibatezza che è portavoce di un territorio, di una tradizione, di una pratica, che lo rende speciale.

A La Madia, lo chef Pino Cuttaia ha ottenuto la stella principale nel 2006 e la seconda nel 2009, iniziando un percorso di sviluppo che, anno dopo anno, conferma il suo prestigio e la grande normalità della cucina offerta, anche grazie al duro lavoro e passione per la sua brigata, i piccoli produttori e la filiera con cui lavora che sviluppa con lui ogni giorno nuovi traguardi e obiettivi.

Una nuova stella in alternativa per il ristorante I Tenerumi di Vulcanello, gestito dal giovanissimo chef Davide Guidara, premiato anche nella classe Young Chef 2023, e Stella verde, premio di sostenibilità per il ristorante, che è la seconda aggiunta al complesso Therasia a Vulcano di Umberto Trani, già protagonista del viaggio dello chef Giuseppe Biuso con Il Cappero. Sempre a Taormina, Massimo Mantarro, che sostituisce il Principe Cerami sul Four Season San Domenico, si unisce a uno dei 5 nuovi arrivati.

Nuova stella a Palermo e Bagheria

Una nuova stella Michelin a Palermo, dopo quella di Franco Virga e Stefania Milanos Gagini con lo chef Mauricio Zillo lo scorso anno: è quella dello chef Carmelo Trentacosti e del suo MEC. "Una tappa tanto attesa e un sogno per Trentacosti e la sua brigata, che hanno assistito alla premiazione della 68a edizione dell'informazione più efficace, riconosciuta e ricercata sui rosati francesi nel settore enogastronomico. La tenacia, la perseveranza e il saper fare di Trentacosti, che con i suoi piatti celebra i sapori, i colori e gli odori della Sicilia, uniti alla qualità del servizio, alla specificità e alla bellezza del ristorante-museo e a tutti gli altri parametri di valutazione del Gli ispettori Michelin hanno assicurato che il Ristorante-Museo sia stato effettivamente inserito in questa versione della Guida Michelin Italia 2023”, spiegano i titolari del ristorante. Nuova stella anche a Bagheria, Nino Ferreri con la sua Limu.

Confermate le stelle Michelin in Sicilia

Conferme per I Coria di Caltagirone con una stella, Sapio a Catania diretto dallo chef Alessandro Ingiulla, Shalai a Linguaglossa, Zash a Riposto, Signum a Salina dello chef Martina Caruso, La Capinera dello chef Pietro D'Agostino, Spies a Taormina. Sempre nella Perla dello Ionio, la stella è di Otto Geleng del Belmond Grand Hotel Timeo, sotto la guida dello Chef Roberto Toro, de I Pupi dello Chef Patron Tony Lo Coco di Bagheria, de Il Bib dello Chef Patron Giuseppe Costa di Terrasini. Accursio di Accursio Craparo a Modica e alla Locanda Don Serafino dei fratelli La Rosa a Ragusa Ibla